La Cooperativa sociale La Ginestra, in ossequio a quanto previsto dall’art. 1 lettera a) della legge 381/91, opera nel settore socio assistenziale mediante la gestione di servizi di riabilitazione psichiatrica e della disabilità, mirando nel contempo ad ottenere continuità di occupazione lavorativa per i propri soci.

I servizi attualmente gestiti dalla cooperativa sono:

• servizio educativo presso 6 gruppi appartamento del distretto di Rimini e 3 gruppi appartamento del distretto di Riccione, U.O. Riabilitazione Psichiatrica di Rimini;

• gestione del gruppo appartamento con copertura educativa a 12 ore presso la sede della Cooperativa stessa, a Rimini, in Piazzetta San Martino n°9;

• gestione e organizzazione del tempo libero presso la “Casa delle Associazioni” insieme all’Associazione familiari e utenti "Orizzonti Nuovi", con sede a Rimini;

• gestione e organizzazione del tempo libero presso la “CLUB HOUSE” insieme all’Associazione familiari e utenti "Liberamente Insieme", con sede a Rimini;

• interventi di progettazione ed attuazione di percorsi individualizzati di autonomia possibile per utenti in cura presso il CSM dell’ambito territoriale dei distretti di Rimini e Riccione, mediante la metodologia del Budget di salute;

• interventi di continuità di cura e di supporto alla persona nel passaggio dalla residenzialità ad un abitare proprio, nei distretti di Rimini e Riccione, mediante la metodologia del budget di salute.

La Cooperativa sociale La Ginestra è nata il 02 dicembre 1993 a Cesena, su iniziativa di un gruppo di colleghi di lavoro che operavano già nel settore della riabilitazione di persone affette da disturbi psichiatrici.

L’entusiasmo, il desiderio di operare nell’ambito del disagio psichico, ha motivato quell’iniziale gruppo di colleghi a realizzare una propria cooperativa dove esprimere al meglio le proprie inclinazioni e competenze; siamo negli anni ’90, con lo slancio e le ripercussioni positive suscitate dalla rivoluzione della legge 180 e dalle intuizioni di Franco Basaglia.

La Cooperativa Sociale La Ginestra si ispira ai principi fondamentali del movimento cooperativistico mondiale ed agisce in rapporto ad essi.

Detti principi fondamentali sono: la mutualità, la solidarietà, una giusta distribuzione dei guadagni, un’attività lavorativa non strutturata sullo sfruttamento dell’uomo sull’uomo, la priorità dei valori etici, una dimensione interna democraticamente partecipata, l’impegno collettivo mediato dall’equilibrio delle reciproche responsabilità, dal rispetto dei ruoli, dalla valorizzazione delle potenzialità dei soggetti.

Considerati questi principi, si intese organizzare un’impresa che si prefisse quegli scopi sociali ed educativi al fine di contribuire a rafforzare l’economia e l’etica della sobrietà e della fraternità.

In quest’ottica e per questi obiettivi la cooperativa si ripropose di svolgere, in modo organizzato e senza finalità di lucro, un’attività rivolta al recupero e qualificazione umana, sociale, morale, culturale e professionale, di persone affette da problematiche psichiatriche.

Dopo la costituzione della cooperativa si iniziò la ricerca di una struttura ove poter realizzare e mettere in pratica gli obiettivi preposti, purtroppo il territorio di Cesena risultò saturo di tali iniziative e fu allora che ci si rivolse alla città di Rimini.

L’appartamento di Piazzetta San Martino n.9 in Rimini fu ufficialmente aperto il 19 giugno 1995. Risultò e rimane tuttora un’esperienza quasi unica, per il fatto che la cooperativa opera al primo di sette piani di un condominio composto da circa venti appartamenti.

Furono, quelli, anni contraddistinti dall’espansione della cooperazione, vista come un valore aggiunto della società civile che lo Stato riconosceva.

Nel 2003 la sede della cooperativa viene trasformata in Gruppo Appartamento (G.A.) portando il numero degli ospiti da 7 a 6 unità e in collaborazione con il Centro di Salute Mentale si iniziano a strutturare degli interventi educativi nei G.A. già esistenti di sua proprietà.

Nel corso degli anni abbiamo contribuito con il CSM ad aprirne altri raggiungendo il numero di 7 G.A. per il Distretto di Rimini e 3 G.A. per il Distretto di Riccione, coordinando un lavoro educativo con circa 40 utenti.

Nel 2019 la Cooperativa si è aggiudicata tre servizi negli ambiti territoriali dei distretti di Rimini e Riccione, mediante la partecipazione ad una procedura aperta indetta per un Accordo Quadro dall’Ausl della Romagna: 1) la gestione di gruppi appartamento di con supporto riabilitativo di 12 ore giornaliere ; 2) interventi di continuità di cura e di supporto alla persona nel passaggio dalla residenzialità ad un abitare proprio; 3) interventi di progettazione ed attuazione di percorsi individualizzati di autonomia possibile per utenti in cura presso il CSM. 

Nel mese di dicembre 2019 la Cooperativa ha firmato il contratto con l’Azienda USL della Romagna per l’avvio di questi servizi con data di inizio 01/01/2020 e durata 4 anni.

Oggi nella struttura di Piazzetta San Martino n. 9 (sede della cooperativa) abitano tre utenti presenti dall’apertura, tuttavia sono stati ospitate in questi ventisette anni circa 31 persone che hanno poi proseguito un percorso quasi sempre verso una condizione di maggior autonomia. L’età degli ospiti attuali va dai 50 ai 76 anni e le rispettive patologie psichiatriche consentono il mantenimento di una differenziata autonomia nell’incontrare e conoscere la città: frequenza al bar, edicola, barbiere, tessitura di relazioni sociali e commissioni utili alla gestione della casa (forno, negozi, ritiro ricette, ufficio postale, tabaccheria, etc.).

Valori e finalità perseguite

La Cooperativa Sociale La Ginestra, in accordo con la legge 381/91, si propone come finalità istituzionale la gestione di servizi socio-sanitari ed educativi nella salute mentale.

Nel perseguire la propria missione la cooperativa concentra l'attenzione sulle seguenti aree:

• • attuazione e sviluppo di progetti finalizzati al miglioramento dei percorsi riabilitativi delle persone con disabilità psichica;

  • essere parte attiva nella costruzione di una rete che coinvolga gli enti pubblici e privati che operano nell'ambito del disagio psichico, quali cooperative sociali, associazioni, gruppi e luoghi informali di inclusione sociale presenti sul territorio;

  • formazione interna e aggiornamento degli operatori sugli strumenti e le pratiche riabilitative adottate in psichiatria;

  • valorizzazione della relazione con l'utente, supportato e accompagnato nel percorso di recupero delle abilità di gestione autonoma di sé, della propria abitazione, delle relazioni e/o convivenza con altri, di ricerca o mantenimento di un'attività lavorativa o ricreative e di impegno sociale, con l'obiettivo di migliorare la sua qualità di vita;

  • confronto e comunicazione periodica con i referenti del Dipartimento di Salute Mentale parte dell'equipe multidisciplinare che ha in carico l'utente per monitorare l'andamento del percorso e il conseguente orientamento ed evoluzione del progetto individualizzato.